Il castello di Cosenza

é un bene culturale calabrese e non da spazio, con l'eredità, della costituzione delle due sicilie, che dichiara l'autonomia e l'inizio, della repubblica, tradità dalle nuove vie, della logia di Montevideo e il sciavo pagato, per le loro golie, che pesa sulla coscienza, con i seguiti della deficenza, su ogni scienza e diritti di probietà, dichiarata con la loro ingnoranza, per la verità, che ridà la maggioranza, con la stessa verità, del codex purpureo rossanensis e la probia coscienza, come realtà, con l'avviso, ai invasori e seguiti, di Garibaldi, Savoia, Hitler e altri, che occupano case, terre e probietà, di sparire, dalla mia realtà.. 
e dai seguiti, nel castello e altrove, con la loro probia coscienza, come realtà..
per l'esigenza della Pace, che dichiaro io, per il futuro, come realtà..