si ritrova, con l'anticho vizio, di Hubbard e i suoi seguiti, del magnaccia, come vizio, che Moritz Leuenberger, ha vissuto e vive, come vizio, di voler essere svizzero e ministro, per l'eterno vizio, che ha seguito, per inseguire la donna, con l'inferno, per vizio e inizio, di regnare la sua poesia, con le false corone, della donna violentata, come vizio, che trovano la fine, con la dichiarazione, del anticristo, per il giudizio, del suo eterno vizio, che danno le donne, al suo vizio..
(Nietzsche)
(Nietzsche)