Donnerstag, 7. August 2014

69 anni

con l'eredità, della guerra, che ha creato la realtà, della loro verità, creata con l'ingiustizia e a mancanza della verità, per regnare ogni verità, dai nomi, alle case e le terre o il ferro, per metterci i ferri, con la coezione, della guerra, come senso della terra, che ha perso, come maloppo, anche i giganti di falistro, che é

e..troppó, troppo du estrano, su u fatto nostrano,
che nun é strano, ma u fatto strano, du estrano, su ogni nostrano, che ritrova subba chissa via, l'acertamento, du callunioso o a curiosa, du nome mio, come cosa e a verità, da 4 anni, contro u estrano e vendità, du nostrano, cun a via e Cortese, cun u fatto strano e u scritto, tru su diario strano..

Deve fare la stronza..

per il mondo, sul suo fondo, per un stronzo, che li promette il sogno, del regno e il segno, del loro pegno, che la segna, finché ritrova il suo segno, che segna il stronzo, con il suo sogno, di essere entrambi il stesso sogno..