Il garante

e la responsabilità, delle leggi scritte, in ogni realtà, colluse dal aristocrazia, che danneggia la salute fisica e mentale, del garante e i cittadini, sulla via, con la golia, di aprobiarsi le radici mie, che si ridà, finché esiste l'aristocrazia, come società e religione, nella realtà e le ingiustizie, del passato e presente delle false realtà..
che ho scritto, come giudizio, per l'eterno vizio, di ridarlo ai resposabili e i loro vizi..

A somiglianza sua

creati, per curare il creato, con la saggezza raccolta, sulla via della civiltà, che cerca l'equilibrio, in ogni realtà, ad esempio, del atomo, con i valori scritti, dai creati, nella realtà, che da l'inferno o il paradiso, con le vie percorse, tanto tempo fa e da un monaco bizantino, per la curiosità o il rifiuto, del inferno, su ogni realtà, che si dava, finché lo trovó, per creare, con l'accordi scritti,  l'inizio del ponte, senza l'inferno di Gessner, su altri e i loro fondi,  che sumetteva col suo ponte, l'inferno, sui umani, con l'evangelio e il codex purpureo,  come fondo, che creó, con quel scritto, la via della scienza e i atnei, seguendo la sua via, di giustizia..

I segiuti di Jesu

sono ad esempio suo, come lui, giudici, sul ingiustizia, contro i valori comunitari di giustizia, creati in fede a lui, nei paesi cristiani e indifferente nelle altre quattro religioni, che si ritrovano nei patti onu, con l'ugalianza dei umani, indiferente la religione, nazione, culto o l'ethnia e il diritto, di essere, con i probi sensi e pensieri, giudici sui controsensi, con le parabole e l'ugalianza, che si ridanno, nella storia e scienza, con l'inferno che fa la danza, finché non si trova la fede, come sostanza, dei valori creati e della scienza, per dare fine ai falsi dei e alla loro scienza, della tentazione, di creare stostanza, con nuove false religioni, che trovano con questo scritto, la fine della loro danza, per la sostanza della fede, che da la fede, come sostanza..
e il paradiso, in ogni danza..

L'anticho o il nuovo

L'anticho o il nuovo
valore creato, dai creati, per il condizionamento, oltre la nostra sapienza, entrambi i valori creati, senza controvalori, nei valori raccolti, per non raccogliere l'anticho, con le ingiustizie dell passato, che vivono nel presente, fino alla fine del loro inizio o la dichiarazione del ingiusto vizio, con il probio giudizio, per essere singoli e giudicare con il cuore, tra i due sensi, che da alla creazione il favore..