Nel canotto

era il bacio, come nel dipinto di Klimt, che vive ancora, per la verità, di quel ora e per la guardia, che guardó,, con il residuó e il seguitó, di quel ora, che dichiara il dolore, di essere in un canotto della vita, con altri e il stesso estrano valore, che non é a coscienza, per il dolore, della scienza e il nuovo estrano odore, del stupro incarnato, come inizio, del eterno vizio e ritrova, il stesso inizio, della probia coscienza, come amore di vizio e inizio, per i prossimi e il stesso vizio, che vive con la maggioranza e un nuovo inizio..
come nel ora, del bacio nel canotto, con il stesso sorriso e valore..