Donnerstag, 19. September 2013

Sono cortese

o mollo, per la perdità, di mio nonno, che non ha dato a mio padre, il suo vero fondo, per la mancanza, del umano sul fondo, con il profondo, della guerra e il manuale, per la loro via, sul nome "cortese", per l'eterna golia, che vive, in ogni via, con la nuova aristocrazia, che é rimasta "mollo", per la mia cortesia, delle parabole, sulle pazzie, che da l'autonomia, per il probio giudizio, sul inferno, nella priobia via, che vive con l'inverità e trova la fine, con la verità, che é l'eredità, della cortesia,in ogni realtà, dal padre, al figlio, senza la verità, nella realtà, che é scritta, anche in questa generazione, contro le false corone, in ogni realtà..

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